La Benelli Tornado 650 fu progettata da Piero Prampolini, già progettista
dei monocilindrici “a uovo”, per il mercato americano e in diretta concorrenza
con le inglesi Norton, Triumph, BSA e AJS di cui mutuava l’architettura
generale: bicilindrico parallelo fronte marcia con cilindrata di 650 cc, 5
marce, avviamento a pedale, manovellismo a 360°.Il telaio fu invece progettato direttamente da Luigi Benelli.Allo sviluppo collaborarono anche Eugenio Lazzarini e “ Il Paso” Renzo
Pasolini; fu chiesto anche il parere di Steve McQueen che richiese una
revisione del telaio, simile a quello delle Rickman-Metisse, e delle
sovrastrutture.
Per ovviare alle terribili vibrazioni del bicilindrico, Prampolini nel 1972
estrapolò - già sotto la gestione di Alejandro de Tomaso - la versione S con
albero motore riequilibrato, rapporto di compressione aumentato, impianto di
scarico e rapporti al cambio riprogettati, avviamento elettrico.
Nel 1973 vide la luce la versione S2 con grafiche e assetto più sportivi:
cupolino in plexiglas e sella tipo “clubman”. La Benelli Tornado 650, nelle varie versioni, è stata prodotta in circa
3000 esemplari.
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Benelli Tornado 650 |
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Benelli Tornado 650 S |
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Benelli Tornado 650 S2 |
SCHEDA TECNICA
TORNADO CAFE RACER
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