CHI SONO

Sono malato di moto.

Mi piacciono tutte ma preferisco quelle che hanno sacrificato qualche orpello originale o la conformità alle norme del codice della strada sull'altare dell'edonismo per l'esaltazione dell'ego del loro possessore. Moto mutilate? Non proprio.
Preferisco immaginarle, che Dio mi perdoni l'eresia, come le sculture che Michelangelo immaginava intrappolate nei blocchi di marmo. Moto liberate da quanto imposto dai diktat degli studi di marketing, dal politically correct, dalle normative ambientali, dalle regole imposte dai burocrati. Moto scostumate, irriverenti, esibizioniste, visionarie ma vere vive e pulsanti.
E senza fare distinzioni tra custom, bobber, streetfighter, racer replica ecc. ho voluto creare uno spazio virtuale in cui incontrarsi, confrontarsi, scambiarsi opinioni e sul quale proporre le proprie creazioni. Quache paludato bacchettone resterà inorridito ma ritengo che ogni prodotto dell'ingegno umano sia Cultura. Inviatemi le foto delle vostre creature e un commento sull'iter mentale e operativo che ha condotto all'evento.
Da me l'ingresso è libero.

Qualcosa su cafè sport



venerdì 23 marzo 2012

IL TEAM FUSCO E I SUOI AMICI A VALLELUNGA

Il Box
Un ringraziamento per l'ospitalità e per il graditissimo pass per i box di Vallelunga va senz'altro a Orlando Fusco dell'omonimo team e ai suoi amici: Duilio damiani, Giqancarlo Rossi e Fiorenzo Marconi.
E' doveroso un cenno doveroso alle loro moto.
La Ducati Pantah 854 di Fusco durante l'inverno ha avuto aggiornamenti alle sospensioni con nuove molle e pompanti all'anteriore e il monoammortizzatore al posteriore.
Proprio le sospensioni, mai testate in pista, hanno indotto alla rinuncia alla partecipazione alla gara; l'anteriore  è risultata troppo morbida e la posteriore presentava una perdita di olio.
E' stato montato anche un nuovo scarico due in uno ad andamento basso con collettori di diversa lunghezza e il motore ha avuto aggiornamenti a livello di teste e albero motore.
Peccato!
La Ducati F1 854 di Damiani e Rossi, quella che vinse lo scorso anno a Cartagena e di cui ho già scritto qualcosa,  ha ricevuto in dono, oltre ai soliti affinamenti, un nuovo e bellissimo serbatoio in alluminio giustamente lasciato al naturale.
Sconosciuta mi era la Pantah 500 di Marconi.
In gara sia la 500 che la F1 hanno guadagnato il terzo posto; tutto sommato un non pessimo piazzamento per la prima gara della stagione.
Ho aggiunto un paio di brevissimi filmati per gustare il rombo dei bicilindrici anche se mettono impietosamente in mostra la silhouette non esattamente esile dei piloti.
Non se ne abbiano a male ma quelle pancette fanno tanta tenerezza e non influiscono minimamente sulla loro capacità di guida.

La Ducati Pantah 854 di Orlando Fusco

Un altro scorcio dei box con la Pantah 500 di Marconi e la 854 di Fusco


I sontuosi ammortizzatori della pantah 500 di Marconi

Una vista del motore lato distribuzione della 500 di marconi con
l'evidenza del telaio modificato.

La F1 854 di Damiani e Giancarlo Rossi
con il nuovo serbatoio in alluminio.