CHI SONO

Sono malato di moto.

Mi piacciono tutte ma preferisco quelle che hanno sacrificato qualche orpello originale o la conformità alle norme del codice della strada sull'altare dell'edonismo per l'esaltazione dell'ego del loro possessore. Moto mutilate? Non proprio.
Preferisco immaginarle, che Dio mi perdoni l'eresia, come le sculture che Michelangelo immaginava intrappolate nei blocchi di marmo. Moto liberate da quanto imposto dai diktat degli studi di marketing, dal politically correct, dalle normative ambientali, dalle regole imposte dai burocrati. Moto scostumate, irriverenti, esibizioniste, visionarie ma vere vive e pulsanti.
E senza fare distinzioni tra custom, bobber, streetfighter, racer replica ecc. ho voluto creare uno spazio virtuale in cui incontrarsi, confrontarsi, scambiarsi opinioni e sul quale proporre le proprie creazioni. Quache paludato bacchettone resterà inorridito ma ritengo che ogni prodotto dell'ingegno umano sia Cultura. Inviatemi le foto delle vostre creature e un commento sull'iter mentale e operativo che ha condotto all'evento.
Da me l'ingresso è libero.

Qualcosa su cafè sport



mercoledì 20 luglio 2011

Ferentino: tappa della Milano-Taranto 2011

La Milano Taranto è stata la gara di Gran fondo, come si chiamavano allora, più famosa dsella storia motociclistica agonistica italiana.
Si corse prima della seconda guerra mondiale,dal 1937 al 1940, e dopo la fine di quest'ultima dal 1950 al 1956.
Nel 1957 dopo la tragedia di Guidizzolo - dove trovarono la morte un pilota, un copilota e undici spettatori, tra i quali cinque bambini - la corsa fu sospesa e con tale sospensione terminò l'epopea delle gare di velocità su strada.
Ma il fascino di una corsa lunga quasi 1300 chilometri da fare tutti di filato rimane.
Per la 25° edizione la rievocazione ha fatto tappa a Ferentino e non ho voluto perdere l'occasione di dare una occhiata.
Mi prendo una vacanzina di qualche ora e con la fida VFR arrivo a Ferentino.
Quando arrivo le moto stanno arrivando, mi aspetto di vedere le vecchie glorie che hanno fatto la storia del motociclismo ma resto deluso.
Niente Ducati Marianna, niente Morini Settebello e Rebello, niente Gilera 4C, niente Mondial, niente Parilla MSDS.
Ci sono tante Guzzi di tutte le epoche e di tutte le cilindrate ma nessuna mi sembra del tipo che possa aver partecipato alle varie edizioni della corsa.
Moto Guzzi monocilindriche
 Ci sono delle Gilera Saturno - una di queste con Carissoni vinse l'ultima edizione, quella del 1956 - ma non ho la competenza per capire se si tratta di moto originali o di "tarocchi".

Gilera  500 Saturno Piuma

Gilera Saturno varie
Ci sono un paio di bellissime MV Agusta e una marea di Laverdini con trutta l'aria di essere del tutto originali e coerenti con la manifestazione.

Laverda 75

MV Agusta 175
Intendiamoci, non ho nulla contro le repliche purchè siano dichiarate tali.
E di repliche "special" ce ne sono tante; tra tutte spiccava una Moto Guzzi Falcone taroccata in modo inverosimile mescolando vecchio e moderno per la quale il proprietario avanza una pretesa economica di 55000 Euro ( avete letto bene: € 55000,00 ).

Moto Guzzi Falcone Special (?)
Eh, ne fa di scherzi - colpi di calore e conseguenti vaneggiamenti - il caldo sole di Luglio.
Ci sono delle belle Ducati anche straniere che fanno la loro gran figura.

Ducati monocuilindriche
Per dirla tutta, la manifestrazione mi è sembrata più una scampagnata tra amici che una rievocazione storica.
Però credo sia comprensibile; le grandi moto da corsa, quelle con la M maiuscola, quelle con quotazioni in decine di migliaia di euro, sono chiuse nei caveau dei collezionisti.
Peccato!
Sono un romantico, nel senso filosofico del termine; credo che tutto debba avere una fine procastinabile ma inevitabile e che quindi quelle moto dovrebbero andare, con le dovute cautele e precauzioni, ancora per strada.
Ma forse sono un romantico semplicemnnte perchè non ho una vecchietta da trentamila o più euro in garage.

Moto Parilla

Aermacchi - AMF Harley Davidson

BMW R45 Special

Parata di Ducati bicilindriche

Harley Davidson 1932

Moto Guzzi bicilindrice sportive (?)

Velocette, Honda Dream e BSA

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